Consigli pratici, dritte tattiche e suggerimenti utili per ogni livello di gioco

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Chiedi all’Esperto: Domande in Campo

Cari appassionati di Softair, e futuri Softgunner, siete pronti? Riceviamo spesso le vostre domande, i dubbi e le curiosità che vi frullano per la testa sul mondo del Softair, così abbiamo pensato di raccogliere tutto in un articolo per darvi una panoramica completa. Siamo rimasti entusiasti dalla quantità e dalla qualità delle domande che ci avete inviato, dimostrando ancora una volta quanto questa community sia viva, curiosa e desiderosa di approfondire. Dai neofiti alle prime armi, ai veterani in cerca di consigli, avete toccato tutti i punti chiave! 

Questo articolo è il frutto della vostra partecipazione! Abbiamo selezionato una parte delle domande più interessanti e ricorrenti che ci vengono poste e i nostri esperti del team di e- tactical hanno messo a vostra disposizione tutta la loro esperienza per darvi risposte chiare, utili e, speriamo, illuminanti. 

Preparatevi a scoprire trucchi, consigli e chiarimenti che vi aiuteranno a migliorare la vostra esperienza sul campo, a scegliere l’equipaggiamento giusto e a vivere il Softair al massimo.

Il nostro Team risponde alle vostre curiosità sul Softair

Che cos’è il softair?

Il softair è un’attività ludico-sportiva basata sulla simulazione tattica di scenari militari. I partecipanti utilizzano repliche fedeli di armi da fuoco chiamate ASG (Air Soft Gun), che sparano piccoli pallini in plastica biodegradabile. Si gioca prevalentemente in ambienti naturali come boschi, oppure in contesti urbani controllati, dove si ricreano dinamiche simili a quelle di vere operazioni tattiche, in totale sicurezza.

Come funziona il gioco?

Il gioco si svolge tra due o più squadre che devono portare a termine determinati obiettivi, come conquistare una base, difendere una posizione o eliminare l’avversario. Tutto si basa sul fair play: quando un giocatore viene colpito da un pallino, deve auto-dichiararsi “fuori gioco” fino al turno successivo. Le modalità di gioco possono variare da semplici deathmatch a complesse missioni in stile milsim (military simulation).

Quando e come nasce il softair?

Il softair nasce in Giappone negli anni ’70. Inizialmente le ASG venivano utilizzate per scopi collezionistici o per il tiro statico, poi si sono evolute come strumenti di gioco, affiancando la passione per le repliche alla voglia di simulare vere missioni tattiche. Dalle origini semplici — come la “marcatura degli alberi” — si è arrivati a un’attività organizzata con campi strutturati, club, eventi ufficiali e tornei.

Cosa serve per iniziare a giocare a softair?

Per cominciare, servono pochi elementi essenziali: una ASG , una maschera di protezione per il viso e gli occhi (obbligatoria), abbigliamento mimetico o resistente, e pallini. Con questo kit si può già partecipare a partite ricreative in sicurezza. Col tempo, potrai arricchire la tua attrezzatura con accessori tattici, protezioni aggiuntive e upgrade personalizzati.

Quale ASG scegliere?

Ne parliamo nel dettaglio in questo video e in questa guida pratica, ma in generale, per chi è alle prime armi, consigliamo di iniziare con una ASG elettrica, perchè sono facili da gestire, offrono prestazioni stabili e non risentono particolarmente delle condizioni ambientali come umidità o freddo. Sono perfette per chi vuole entrare in questo mondo senza doversi preoccupare subito di regolazioni o manutenzioni complesse. 

Man mano che si acquisisce esperienza, molti giocatori decidono di passare a repliche a gas o CO₂, che offrono prestazioni più realistiche, maggiore reattività al grilletto e un’esperienza di gioco ancora più immersiva. A quel punto si può anche pensare a una configurazione personalizzata, con upgrade meccanici ed elettronici: canne di precisione, hop-up regolabili, MOSFET, trigger elettronici programmabili… tutto per ottenere il massimo in termini di prestazioni e feeling di gioco.

In ogni caso, la scelta della replica non dovrebbe mai essere casuale: è importante considerare dove si gioca (bosco o urbano), le condizioni ambientali (caldo, freddo, umidità), il proprio stile di gioco e il ruolo in squadra.

Quali sono le regole principali?

Le regole di base imprescindibili sono, fair play quindi dichiararsi quando si è colpiti, indossare sempre le protezioni e rispettare i limiti di potenza delle ASG. È fondamentale seguire le istruzioni degli organizzatori e conoscere le regole specifiche prima di ogni partita. Giocare in sicurezza è essenziale in una disciplina come il softair, è necessario essere informati in modo appropriato non solo su tutto ciò che riguarda le norme in campo, ma anche al di fuori, per non incorrere in fraintendimenti con persone e forze dell’ordine. A questo proposito consigliamo di visionare attentamente la nostra guida pratica che tratta in modo completo tutti gli aspetti che riguardano i principi di regolamentazione di questo sport.

Dove si gioca?

Si può giocare sia in ambienti boschivi che urbani. Nei campi boschivi il gioco tende a essere più lento, tattico e silenzioso, sfruttando il terreno naturale per movimenti furtivi. In scenari urbani, invece, il ritmo è più veloce, le distanze più ravvicinate e le azioni più dinamiche. Entrambe le modalità hanno i loro punti di forza e offrono esperienze complementari. Molti giocatori scelgono di alternarle per sviluppare abilità diverse, adattare il proprio stile di gioco e sfruttare appieno la propria attrezzatura. 

Chi ama l’immersione nella natura, il realismo e le lunghe sessioni strategiche troverà negli scenari outdoor — come boschi, ruderi, campi aperti o aree urbane abbandonate — l’ambiente ideale. In queste ambientazioni il gioco assume un ritmo più lento e ragionato: si punta sulla coordinazione di squadra, sulla capacità di muoversi silenziosamente, scegliere coperture naturali, sfruttare il terreno e pianificare con calma ogni avanzamento. Completamente diverso, ma altrettanto appassionante, è il gioco indoor, in ambienti chiusi come capannoni, poligoni o strutture dedicate al CQB (Close Quarter Battle). Qui il ritmo cambia: le distanze sono ridotte, le coperture più ravvicinate e la velocità di reazione è tutto. L’azione è più intensa e dinamica, le partite durano meno ma sono molto più fisiche e tecniche, con un focus maggiore sui riflessi, sull’uso degli spazi e su un equipaggiamento compatto ed efficiente.

Quanto è importante la strategia rispetto all’equipaggiamento?

Strategia ed equipaggiamento sono due elementi complementari. Una buona strategia può determinare la vittoria, anche con attrezzatura base. Allo stesso tempo, avere l’equipaggiamento giusto — affidabile, comodo e funzionale — aiuta a eseguire le tattiche in modo più efficace e sicuro. L’equilibrio tra i due fa la differenza.

Ci sono ruoli specifici?

Sì, ogni giocatore può ricoprire un ruolo differente, ce ne sono diversi, tra cui lo sniper (cecchino) che ha bisogno di attrezzature specifiche per il tiro di precisione a lunga distanza, meno statico è invece il ruolo dell ’assaltatore che opera in prima linea, anche l’esploratore ha un ruolo più dinamico, si muove agilmente per raccogliere informazioni e guidare i compagni. Ogni ruolo ha le sue caratteristiche e il suo equipaggiamento ideale.

Quali sono gli errori più comuni per un principiante?

Due errori molto comuni, sparare a tutto ciò che si muove, attirando inutilmente l’attenzione su di sé e rischiando di diventare un bersaglio facile e togliere le protezioni prima che la partita sia ufficialmente terminata, esponendosi a gravi rischi per la sicurezza. Meglio prendersi il tempo di imparare le dinamiche del gioco con calma, ascoltando i giocatori più esperti.

Differenza tra softair competitivo e ricreativo?

Il softair ricreativo è più informale: spesso si gioca tra amici o club, con partite orientate al divertimento, senza particolare pressione. Il softair competitivo, invece, prevede tornei ufficiali, regolamenti rigidi e una maggiore attenzione alla strategia, al coordinamento di squadra e all’uso avanzato dell’attrezzatura. Per affrontarlo, serve esperienza e preparazione.

Marche principali di repliche?

Sul mercato esistono moltissimi brand, dai più economici ai top di gamma. Sul nostro store online puoi trovare una selezione di repliche di qualità, pensate per tutti i livelli. Per chi inizia, consigliamo di puntare su una replica di fascia media: affidabile, versatile e già pronta per eventuali personalizzazioni future.

Quali autorizzazioni servono per giocare?

Per partecipare legalmente a partite di softair, è necessario essere iscritti a un club sportivo regolarmente riconosciuto. Per organizzare eventi su terreni pubblici, è necessario comunicare alle autorità locali l’ubicazione del luogo prescelto per la partita, indicando in che orario si svolge e il numero di partecipanti. È importante ricordare inoltre che al di fuori dell’area di gioco è obbligatorio usare il tappo rosso sulle repliche e trasportarle in apposite borse, altrimenti si rischia di generare equivoci ed allarmismi oltreché pesanti sanzioni. Approfondiamo tutto ciò che riguarda le norme di legge in questo articolo.

Quali sono le spese iniziali per giocare?

Con circa 200 € puoi acquistare l’essenziale per cominciare: una ASG entry-level, maschera protettiva, uniforme base e pallini. Questo ti consente di partecipare in sicurezza e divertirti fin da subito. Da lì in poi, potrai espandere il tuo setup con accessori e upgrade man mano che acquisisci esperienza. In questo articolo sul nostro Blog è presente una guida chiara ed essenziale su come equipaggiarsi al meglio partendo dai fondamentali.

Quali sono i benefici?

Il softair è uno sport sano, che si pratica all’aperto e in compagnia. Migliora la forma fisica grazie al movimento continuo, stimola la mente con tattiche e decisioni rapide, e aiuta a socializzare grazie al gioco di squadra. È anche una vera valvola di sfogo contro lo stress, utile per staccare la mente dalla routine quotidiana. Ne parliamo in modo più approfondito in questo articolo.

Il Softair è adatto alle donne?

Assolutamente sì: il softair è un’attività adatta anche alle donne, senza alcuna limitazione. A differenza di quanto si potrebbe pensare, non è necessario avere forza fisica estrema per partecipare: il softair è uno sport accessibile a tutti, dove contano soprattutto concentrazione, strategia, agilità e capacità di lavorare in squadra. Sempre più donne scelgono di avvicinarsi a questa disciplina, sia a livello ricreativo che competitivo, ricoprendo tutti i ruoli — dall’assaltatore alla sniper, fino al comando di squadra. Molti team sono misti e, in campo, ciò che conta è il contributo al gioco, non il genere.

I Consigli di E-Tactical

Queste sono solo alcune delle domande che ci vengono poste più spesso in negozio o via mail… ma ce ne sono molte altre! Il mondo del Softair è ricco di curiosità, scenari, tecniche e possibilità, ed è proprio questo che lo rende un gioco così appassionante: combina azione, strategia, sport, divertimento e condivisione in un’unica esperienza. 

E voi, cosa vorreste chiedere ai nostri Esperti? Siamo sempre felici di rispondere a dubbi, curiosità o richieste di consigli, sia per chi si avvicina a questo sport per la prima volta sia per i giocatori più esperti in cerca di upgrade o novità.

 Continuate a scriverci: potreste trovare la risposta alla vostra domanda in uno dei nostri prossimi video o articoli! 

Per tutto ciò che riguarda l’equipaggiamento — dalle repliche alle protezioni, passando per abbigliamento tecnico e accessori — il nostro store online è sempre ben fornito e costantemente aggiornato con articoli selezionati, pensati per garantire prestazioni, sicurezza e divertimento a ogni livello di gioco.

E se volete restare aggiornati su novità, guide pratiche, consigli sul campo e test prodotti, vi aspettiamo sul nostro canale YouTube e sul blog, dove parliamo ogni giorno di Softair… con la passione di chi lo vive davvero.

Il Team di E-Tactital

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